A SCUOLA CON LA GIOVANE POESIA 2025
Il progetto, ideato e curato dal prof. Ugo Magnanti, si articola in quattro incontri, a partire dal prossimo gennaio 2025 fino ad aprile 2025, ed è destinato principalmente agli studenti della scuola, col proposito di avvicinarli, attraverso l’oralità e la contemporaneità, e al di là della didattica ‘tradizionale’, a un’arte tanto affascinante quanto spesso di non facile approccio.
Gli incontri, attraverso i quali si è strategicamente prevista la riduzione del divario generazionale tra autori e fruitori, propongono una breve presentazione biografica e di poetica relativa agli autori, degli interventi da parte degli stessi autori, e una parte conclusiva in cui è programmato un confronto con i ragazzi, condotto dal curatore in collaborazione con altri insegnanti presenti.
La rassegna si apre martedì 21 gennaio con Pietro Romano.
Pietro Romano (Palermo, 1994) si è laureato in Italianistica presso l’Alma Mater Studiorum di Bologna con una tesi su Nino De Vita e insegna nelle scuole superiori. Ha pubblicato alcune raccolte poetiche, tra le quali “Fra mani rifiutate” (I Quaderni del Bardo, 2018) e “Case sepolte” (I Quaderni del Bardo, 2020, prefazione di Gian Ruggero Manzoni, postfazione di Franca Alaimo), quest’ultimo classificatosi tra i libri finalisti del Premio Mauro Prestigiacomo. I suoi versi sono stati tradotti in russo («Мой дом — до молчанья», “La mia casa è prima del silenzio”, Free Poetry, 2019, con prefazione e traduzione di Olga Logoch), greco, catalano e spagnolo, e inseriti nell’antologia “Le parole a quest’ora” (Free Poetry, 2019, a cura di Paolo Galvagni). “Feriti dall’acqua” è il suo ultimo lavoro (menzione d’onore al Premio di San Vito al Tagliamento; II classificato Premio Città di Montelepre, finalista premio Città di Sassari, menzione Premio Lorenzo Montano).
Il terzo incontro si svolgerà lunedì 24 marzo con Giovanni Rossi.
Giovanni Rossi (Alatri, 1997), poeta, laureato in scienze biologiche, prosegue gli studi universitari in scienze e tecnologie per la conservazione dei beni culturali. Ha pubblicato, per la poesia: “Fantasie naturali” (Edizioni EscaMontage, 2019) e “La vita finché resta” (Ensemble edizioni, 2023), con una nota introduttiva di Antonio Veneziani. Suoi testi sono apparsi nei blog letterari “Suite italiana”, “Inverso-Giornale di poesia”, e sulla rivista di poesia “Metaphorica” (Edizioni Efesto).
La rassegna si conclude venerdì 11 aprile con Valentina Proietti Muzi.
Valentina Proietti Muzi (Roma, 1981), ha pubblicato l’opera di poesia “Il mondo che fa per me” (Amos edizioni, 2020). Nel 2022 partecipa come poeta ospite a RicercaBO, il laboratorio di poesia e ricerca di nuove scritture e a seguito di questa esperienza i suoi testi vengono pubblicati nella raccolta collettiva “Antologia RicercaBO” (Manni editori, 2024). Nel 2023 la raccolta “Carne” ha vinto il Premio Elio Pagliarani come raccolta di poesia inedita e pubblicata da Editrice ZONA nel 2024.
La rassegna rientra nell’ambito del più vasto progetto coordinato dal prof. Ugo Magnanti, “Poesia-Evento, scrittura creativa, oralità, gesto, comunicazione, esperienza di un altro sé”.